Caserta, trend positivo. Lo studio della Camera di Commercio
– È positivo lo stato di salute delle azie
nde casertane. E’ quanto è emerso dalla conferenza stampa del presidente della Camera di Commercio di Caserta Tommaso De Simone. Un appuntamento tradizionale e un’occasione per illustrare la situazione delle imprese di Terra di Lavoro. In provincia di Caserta al 30 settembre 2018 le aziende presenti erano 111.718. Le sedi d’impresa 93.736, mentre le unità locali 17.982. Le imprese che si sono iscritte nei primi nove mesi dell’anno sono 5.047, quelle che hanno cessato l’attività 3.987. Il tasso di crescita è stato dell’1,14% da gennaio a settembre 2018. L’anno precedente era stato dello 0,96%. Su Il Mattino si legge: «Confrontando questi dati con quelli delle altre province della Campania e con il resto del Paese – dice il presidente – si nota che Caserta è tra le prime province in una regione dove il tasso di crescita è di gran lunga superiore al tasso di crescita nazionale che è dello 0,47%. Inoltre, nascono più imprese di capitali rispetto alle ditte individuali. Dunque, si tratta di un’impresa più strutturata rispetto al passato».
De Simone ha poi sotto
lineato che un altro segnale di grande positività è dato dalle aziende costituite da giovani. «Abbiamo oltre 150 startup innovative – ha ricordato il presidente – costituite in Camera di Commercio, dato questo che ha fatto conquistare al nostro ente il primato a livello nazionale. Le aziende di giovani che nascono danno un segnale di grande speranza su questo territorio». L’agricoltura e il turismo sono poi i settori dove vedono la luce più imprese. «L’imprenditoria giovanile sta guardando con interesse all’agricoltura – ha aggiunto – vero è che sono state 312 quelle di ragazzi che nei primi nove mesi dell’anno si sono iscritte alla Camera». Anche il turismo è un settore in crescita ed attraente per i giovani, 192 le iscrizioni.
L’agricoltura e il turismo? «Sono asset in assoluto dell’economia casertana e, nonostante i fenomeni mediatici degli anni scorsi, ci stanno restituendo il privilegio di fare prodotti di grande eccellenza nell’ambito dell’agricoltura e di avere momenti di grande attrazione nell’ambito del turismo. Parlo della Reggia di Caserta che ha segnato numeri interessanti, ma anche di tutto il litorale domizio che sta via via riprendendosi. Si può fare di più, ma il mondo delle imprese sta guardando avanti e sta guardando già al dopo crisi». Bene anche l’imprenditoria femminile con quasi 24mila aziende, mentre sono poco più di 10mila le aziende straniere soprattutto nel settore del commercio. L’augurio per il nuovo anno da parte del presidente De Simone è «che questo territorio riesca a mettersi alle spalle il periodo di crisi che è stato forte e che possa iniziare a creare veramente ricchezza per le imprese, ma anche per il futuro dei nostri giovani».
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