Castel Volturno laboratorio di culture, l’incontro al Fernandes

Castel Volturno laboratorio di culture, l’incontro al Fernandes

(Comunicato stampa) – Nella sala del Museo delle culture nel Centro Fernandes a Castel Volturno si è tenuta in data 19 aprile l’iniziativa promossa dalle Piazze dei Saperi e dei Colori sul tema: “Culture a confronto: scontro o incontro? Territori in fermento”, con una qualificata partecipazione di associazioni dell’area domiziana.                                                                                                                                   

In una fase segnata dalle guerre e dagli scontri etnici, come è stato sottolineato in vari interventi, il mondo odierno è caratterizzato da una crescente interconnessione tra culture diverse. Questa situazione, seppur positiva, può generare incomprensioni e sfide. Il confronto interculturale diventa quindi fondamentale per promuovere la tolleranza, il rispetto e la comprensione reciproca. A Castel Volturno e nei territori limitrofi questo fenomeno è particolarmente diffuso anche perché, ancor prima dell’arrivo degli immigrati extracomunitari, si è vissuta un’epoca in cui molti italiani del napoletano decisero giocoforza di trasferirvisi provocando le prime tensioni sociali acuite poi dall’arrivo massivo di stranieri di diverse etnie.                                                   

Le amministrazioni locali non riescono a gestire adeguatamente mente questo fenomeno perché l’impegno economico e sociale è notevole. Da qui nasce la collaborazione di tante realtà extra-istituzionali che cercano di sopperire alle mancanze del pubblico. Per proseguire in una direzione corretta bisognerebbe porsi innanzitutto alcuni obiettivi primari:

  • Promuovere la conoscenza e la comprensione di diverse culture.
  • Favorire il dialogo interculturale e la risoluzione di conflitti.
  • Stimolare la tolleranza e il rispetto per le differenze.
  • Promuovere la costruzione di ponti tra culture diverse.                                                                                

Bruno Marfé ha comunicato che su questi temi le Piazze dei Saperi si impegnano a realizzare iniziative per promuovere la cultura come fattore di coesione sociale e di conoscenza. Nell’ incontro è stato presentato un progetto sui temi dei diritti e della cittadinanza con l’invito ai sindaci dei comuni limitrofi (come Castel Volturno, Casal di Principe, Mondragone, Sant’Arpino e Villa Literno). Una prima proposta da definire è quella di un Consorzio intercomunale per la gestione dei vari teatri esistenti sul territorio, fra i quali il più grande è quello di Castel Volturno, il Sant’Aniello. Ciò consentirebbe, con una minima partecipazione economica da parte delle amministrazioni locali, la possibilità di bandire una manifestazione d’interesse rivolta ad imprenditori teatrali per le realizzazione di “stagioni” le più variegate possibili nella scelta degli spettacoli da proporre al vasto pubblico dell’ampio territorio del litorale domitiano.                       

Un ulteriore progetto (illustrata da Raffaele Picardi) è quell0 di mettere a disposizione della cittadinanza un “Media Educational Camper”, in collaborazione con il media Education Center di Belgrado, fissando a Castel Volturno il punto di partenza per un viaggio nel mondo dei media, coinvolgendo le nuove generazioni, le associazioni culturali, gli enti e le comunità dei paesi del bacino del Mediterraneo – che in questo modo potrà diventare medi@terraneo. In contatto ed in collaborazione con scuole, enti ed associazioni del terzo settore, varie località della sponda del Mediterraneo si avrà modo di conoscere i loro costumi, le tradizioni,  gli usi e i progetti, di scambiare buone pratiche che meritano di essere approfonditi e condivisi per generare un futuro di pace e benessere per tutti.  Questa proposta prevede anche la possibilità di realizzare “edicole digitali” aventi la funzione di infopoint. La prima edicola potrebbe già essere posizionata proprio nel comune di Castel Volturno grazie al contributo di Edicolé e di Deltronics , che oggi appare come il luogo ideale per iniziare questo viaggio e questa avventura in quanto territorio multiculturale, dove vivono diverse etnie provenienti dall’Africa, dall’Est Europa ed anche dal Sud America. Inoltre in quest’area si concentra la produzione della mozzarella di bufala – l’oro bianco della Campania Felix. A sostegno di questa iniziativa vi sarà la collaborazione tra alcune realtà associative impegnate a promuovere il sapere come fattore di coesione sociale, di conoscenza e di innovazione nel territorio. Dopo il saluti del direttore del Centro Fernandes Antonio Casale, l’incontro è stato coordinato Michelangelo Iossa, scrittore e giornalista, con interventi e contributi di Nino Daniele, già assessore comunale a Napoli e sindaco di Ercolano, Enzo Battarra, assessore cultura a Caserta, dove da poco è stato varato il Patto per la lettura di Città che legge, Alfonso Caprio, dirigente Istituto comprensivo Garibaldi, che si è soffermato sul ruolo della scuola e sul diritto al’istruzione per la coesione sociale e l’interculturalità, e del consigliere comunale di Castel Volturno Giuseppe Scialla. Hanno partecipato anche i candidati sindaci alle prossime elezioni comunali Cesare Diana e Anastasia Petrella.                                                                                                      

Particolarmente significativo è stato l’intervento di Becky Doe, pastora evangelica e mediatrice culturale, che presentato il suo libro “Il gigante in me” sulla tratta delle donne nigeriane ai fini della prostituzione, per una testimonianza diretta sul dialogo interculturale.                                        

A conclusione dei lavori è stato deciso di costituire un coordinamento per portare avanti le proposte ed i progetti emersi, anche con la partecipazione al nuovo bando per il volontariato con un progetto da presentare alla Fondazione con il Sud dal titolo: “Il camper del sapere. Letture di gusto”.                               

About author

You might also like

Primo piano

Un treno che si chiama Reggia. Signori in carrozza si parte

(Enzo Battarra) – Mauro Felicori è così, è il numero uno dei direttori italiani. E Artribune è una struttura dedicata all’arte che non si può permettere errori. Se per loro è il

Primo piano

Sospese nel tempo. Il libro di Linda Solino al Museo Campano

Claudio Sacco -Sarà presentato sabato 8 febbraio alle ore 17 presso la Sala Liliani del Museo Provinciale Campano di Capua il libro di Linda Solino dal titolo “Sospese nel tempo”. Dopo i

Cultura

Caserta. Lo Scoiattolo d’Oro, al Don Bosco il concorso canoro

Claudio Sacco  – Ritorna a Caserta nell’ambito del May Fest, “Lo Scoiattolo d’oro”, lo storico concorso canoro legato all’Istituto Salesiano Don Bosco di cui è direttore don Luigi Martucci. Una