Ci vorrebbe una vacanza dalla vacanza. Siamo sicuri di sapere andare in ferie?

Ci vorrebbe una vacanza dalla vacanza. Siamo sicuri di sapere andare in ferie?

Armando Rispoli (psicologo e psicoterapeuta) 

-Per tanti le vacanze segnano un momento di stacco completo dalla quotidianità, dalle abitudini routinarie, dai ritmi lavorativi e un conseguenziale riappropriarsi dei propri tempi dei propri modi di vivere la giornata le relazioni e i propri interessi. Questa conquista dona loro un senso di libertà di riconoscimento delle proprie istintualità, un contatto con sé stessi e una sensazione piacevole di recupero di energie in grado di avere reali riscontri positivi sulla mente, sul corpo, nelle relazioni.

Ma per molti altri, oggi in tanti, entrare in vacanza significa interrompere un profondo processo di “anestesia” dai propri problemi, dalle difficoltà relazionali, dai propri nodi interni, dai propri non detti. Proprio così, un’anestesia che, attraverso il continuo FARE, attraverso il convogliare tutte le proprie energie a fare continuamente cose, attraverso il riempire per intero le giornate anche più di quanto realmente necessario, è in grado di tenere distanti problemi, confronti, fallimenti, dispiaceri, affari da risolvere, abitudini da cambiare.
Questa “anestesia” svanisce di botto nel momento in cui le FERIE impongono il completo FAR NULLA!
È in quel momento che rimbombano nelle orecchie mille voci interne a ricordare per quanto tempo, tante questioni importanti, sono state lasciate in sospeso, provocando effetti spiacevoli, sicuramente differenti dalle tanto attese sensazioni di rilassamento.
Per cui al rientro dalle ferie si è quasi felici di tornare a riempire….quei chiassosi vuoti!

Il consiglio è di LIBERARE IL TEMPO OGNI GIORNO, imparare a comunicare con sé stessi, superare la paura della noia, imparare a dedicare del tempo ai propri interessi, imparare a mollare la presa, imparare a vivere nel presente, imparare a dire no, imparare a dire “continuo domani”…
È questo il segreto per poter godere a pieno delle meritate ferie, quando arrivano, ma soprattutto per non aspettare i 15 giorni di agosto per sentirsi in ferie…FARE DEL PROPRIO TEMPO UN “TEMPO LIBERATO”

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 10140 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Attualità

Cavalcata del Bicentenario, tappa a Caserta al cospetto della Reggia

Roberta Greco -La Scuola di Cavalleria festeggia 200 anni dalla sua fondazione con la «Cavalcata del Bicentenario»ed oggi ha fatto tappa a Caserta, in Piazza Carlo di Borbone, per poi

Food

Da Caserta a Parigi, è il cin cin di Tenuta Fontana per l’arte

(Pietro Battarra) – Cin cin, il tintinnio di bicchieri corre da Caserta a Parigi e ritorna. Milleseicento chilometri la distanza tra le due città. Ma per una sera sono state