Coltiviamo gentilezza, decalogo di buone pratiche per i negozi

Coltiviamo gentilezza, decalogo di buone pratiche per i negozi

Alessandra D’alessandro

– Nasce la prima rete di Negozi Gentili in Italia, un progetto promosso dall’associazione di promozione sociale “Coltiviamo Gentilezza”, da “AiParc: Associazione Italiana Parchi Culturali” e dalle associazioni “Acove” e “Aicast” di Vico  Equense. Le associazioni “Coltiviamo Gentilezza” e APS da molti anni propongono, attraverso la condivisione di azioni e parole, una sociologia pedagogica positiva per contrastare la violenza in tutte le sue forme. Il progetto mira a promuovere un linguaggio positivo dove è importante cambiare i paradigmi espressivi: io sono contro diventa io sono per. «La nostra mission – dichiara Viviana Hutter, presidente dell’associazione e sua fondatrice – è diffondere esempi di gentilezza e buone pratiche, convinti che ogni piccolo gesto di gentilezza, ogni piccola parola possano determinare un cambiamento nel mondo».

L’associazione propone diverse opzioni di partecipazione al progetto, tra queste l’adesione alle categorie gentili attraverso il link:  https://www.coltiviamogentilezza.it/coltiva.html. Questa adesione ha una doppia valenza: «Da una parte aiuta a sostenere l’associazione nel portare avanti i suoi progetti con un contributo – spiega Margherita Rizzuto responsabile del progetto – dall’altra coinvolge nella rete dei coltivatori di gentilezza le più disparate realtà che attraverso le loro attività aiutano a diffondere gentilezza, diventando essi stessi promotori del progetto». Aderire al progetto “Coltiviamo Gentilezza” significa entrare in un network virtuoso, significa dotarsi di un decalogo da rispettare e promuovere nella propria attività. Nei negozi gentili il decalogo elenca 10 punti: accolgo i miei clienti come ospiti speciali, consiglio e ascolto con attenzione i miei clienti, sorrido a chi entra e sono felice di farlo, propongo la mia merce a un giusto prezzo, scelgo prodotti che rispettano le persone e l’ambiente, i miei locali sono puliti e accoglienti, ti offro prodotti adeguati alle tue esigenze, non ti metto fretta perché rispetto i tuoi tempi, non spreco e differenzio i rifiuti e qui ti puoi sentire come a casa.

La costituzione dei Negozi Gentili a Vico Equense nasce da un’idea di Mena Cacciopoli, referente Coltiviamo Gentilezza nella penisola sorrentina, e con la partnership delle associazioni AiParC, Acove e Aicast. Le associazioni vicane stanno lavorando da diverso tempo ad un’idea di città inclusiva, aperta, disponibile e cortese, sia rispetto ai propri cittadini, sia rispetto ai turisti. «Nella mia azienda, ho già creato un angolo gentile, pensato per offrire benessere e veicolare messaggi positivi» spiega Mena Caccioppoli, anche vicepresidente dell’associazione AiParC. Aggiunge poi: «Con le associazioni AiparC, Acove e Aicast, abbiamo immaginato la forza dirompente di un utilizzo condiviso di pratiche gentili e abbiamo lanciato l’idea di una Rete di Negozi Gentili. Nei negozi gentili si offre ascolto, accoglienza, sorriso e rispetto». «Iniziamo a seminare per raccogliere i frutti di benevolenza e gentilezza, e per fare in modo che le pratiche diventino habitus comportamentali prima, mentali poi – conclude Margherita Aiello, presidente dell’associazione commercianti Acove – come spiega la dottoressa Hutter, la gentilezza è un’energia e scegliere di farsi animare da questa forza significa vivere meglio e in armonia con chi incrociamo sul nostro cammino».

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Alessandra D’alessandro
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Alessandra D'alessandro - Pubblicista. Laurea triennale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, facoltà di Lettere indirizzo linguaggi dei media. Ha frequentato il liceo classico Giannone a Caserta. Ha conseguito certificazioni di lingua inglese presso Trinity College London. Attualmente collabora nell’azienda familiare occupandosi di social media, comunicazione e fashion buying. Interesse spiccato per il mondo della moda, il giornalismo, la comunicazione e la cultura olfattiva.

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