Giordani. Al Liceo scientifico si studia l’intelligenza artificiale
-L’ITI-LS “F. Giordani” promuove nel suo Liceo scientifico opzione scienze applicate lo studio dell’Intelligenza Artificiale. L’Intelligenza Artificiale si riferisce a sistemi che mostrano un comportamento intelligente nell’analizzare il loro ambiente e intraprendere azioni, con un certo grado di autonomia, per raggiungere obiettivi specifici. La scelta della Dirigente del Giordani, Antonella Serpico, forte delle potenzialità dell’istituto, nasce dalla consapevolezza che i profondi cambiamenti che continueranno a trasformare la società e la natura del lavoro richiedono un approccio educativo innovativo. Difatti è sempre crescente la domanda nei confronti delle scuole affinché preparino gli studenti ai cambiamenti economici e sociali più rapidi, ma anche e soprattutto ai posti di lavoro che non sono stati ancora creati, alle tecnologie che non sono state ancora inventate e a risolvere problemi sociali che non esistevano in passato. Per gli studenti sarà sempre più pressante la necessità di acquisire competenze sul funzionamento dell’Intelligenza Artificiale. I sistemi basati sull’Intelligenza Artificiale possono essere puramente di natura software, agendo nel mondo virtuale (ad esempio assistenti vocali, software di analisi delle immagini, motori di ricerca, sistemi di riconoscimento vocale e facciale) oppure possono essere incorporati in dispositivi hardware (ad esempio robot avanzati, auto autonome, droni o applicazioni Internet of Things). Si tratta di un campo in rapida evoluzione, che si esplica in soluzioni molte diverse tra loro ed è reso possibile da altre discipline come l’high permormance computing, dall’informatica e dalla scienza dei dati. Pertanto, l’importanza di introdurre l’AI (Artificial Intelligence) nelle scuole nasce da tre necessità educative principali:
• un cittadino partecipe della società in cui vive dovrebbe essere in grado di
discutere sugli aspetti etici dell’intelligenza artificiale, su ciò che dovrebbe o
non dovrebbe fare un algoritmo AI;
• un cittadino dovrebbe essere in grado di comprendere le basi del
funzionamento dell’AI, così da utilizzare consapevolmente i sistemi e le
piattaforme commerciali che ci circondano, avendo anche la capacità di
riconoscere rischi e potenzialità di questi strumenti;
• uno studente dovrebbe essere in grado di progettare semplici sistemi AI,
perché tra gli studenti di oggi abbiamo i futuri progettisti di algoritmi AI.
Per tutti questi motivi La Dirigente dell’ITI-LS “F. Giordani”, Antonella Serpico, ha deciso di introdurre nel Liceo scientifico opz. Scienze Applicate, già noto per il progetto classi digitali attivo da ben quattro anni, la curvatura Scienza dei Dati e Intelligenza Artificiale. L’obiettivo della Dirigente è quello di garantire ai suoi studenti la possibilità di non essere semplici spettatori dei cambiamenti della società, al contrario di esserne gli artefici; da qui anche la scelta di aderire alla Rete Nazionale Licei Scienza dei dati e Intelligenza Artificiale, promossa dal liceo “Buonarroti” di Monfalcone.
https://drive.google.com/file/d/1jH1aPq-bI1nxntV5m-AIyzwRjTAPJt-q/view
Comunicato stampa
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