Idee creative e buone pratiche, il Soroptimist celebra le donne

(Comunicato stampa) -L’obiettivo è quello di mettere in mostra i talenti e le capacità delle donne, ciò che sono capaci di fare, attraverso idee creative e buone pratiche. Così il club di Caserta del Soroptimist international (organizzazione mondiale su base volontaria di donne impegnate in attività professionali e manageriali, che promuove l’avanzamento della condizione femminile, la piena realizzazione delle pari opportunità e i diritti umani), ha scelto di celebrare la Giornata della donna. L’appuntamento è per domani alle 17,30 al Teatro Comunale “Parravano” di Caserta, dove, nel foyer verranno esposti i prodotti e le creazioni di sei imprenditrici del territorio il cui successo ha di gran lunga valicato i confini regionali.

“Diverse ma uguali: il cammino delle donne” è il titolo dell’incontro al quale parteciperanno le imprenditrici Marisa Angelucci (Amlè), Annamaria Alois (Annamaria Alois San Leucio), Bruna Buglione (Bsolid-Acqua Pazza), Milena Nutile (Home living), Bianca Imbembo (Kilesa), Mimma Quarta (Quarta camicie), Rita Parente (Ripar). Dopo i saluti dell’assessore alla cultura, Enzo Battarra e della presidente del club di Caserta del Soroptimist, Lidia Luberto, le ospiti, introdotte dalla socia Marisa Sagnelli, racconteranno le proprie esperienze professionali e la storia delle loro aziende.

Nell’occasione, per accendere i riflettori sulla gender equality, il club Soroptimist di Caserta, aderendo alla campagna della federazione europea del Soroptimist international, “Equality – Camminare con scarpe diverse per la parità di genere”, rivolta all’esplorazione del potere trasformativo dell’uguaglianza di genere nell’eliminazione della povertà e nella promozione di una transizione verso una società più giusta, invita le partecipanti alla manifestazione, ad indossare due scarpe diverse e a filmarsi e fotografarsi con tale originale outfit, riprese e immagini che saranno pubblicati online e sui siti e social del club al fine di continuare a riflettere sul tema della gender equality