Le mie lacrime non le vendo, lo spettacolo al Teatro Comunale
-Sabato 6 maggio, presso il Teatro Comunale “Parravano” di Caserta, si svolgerà lo spettacolo “Le mie lacrime non le vendo – Dialogo tra la donna dell’isola e l’uomo della barca”, un evento culturale che, attraverso la musica e le parole, rievocherà il sacrificio di Gaetanina Scotto di Perrotolo (infermiera dell’Isola di Procida) e di Antonio Raimondo (ispettore elicotterista della Polizia di Stato, nato a Grazzanise, ma cittadino di Caserta), le due vittime cadute a Procida nel 1995 durante un’operazione di soccorso aereo trasformatasi in tragedia. L’evento si svolgerà in due momenti differenti. Al mattino, alle ore 10,30, il Sindaco di Caserta, Carlo Marino, il Sindaco di Grazzanise, Enrico Petrella, e il Vicesindaco di
Procida, Titta Lubrano, firmeranno un Patto di amicizia tra le tre comunità. Inoltre, è previsto un incontro degli studenti con lo scrittore casertano Paolo Miggiano, autore del libro “Echi lontani – Voci per Nina e Antonio”, dove l’autore propone il materiale letterario, teatrale e le testimonianze utili a ricostruire l’intera tragica vicenda di Procida. Nel corso della mattinata, coordinata dalla giornalista de “Il Mattino”, Marilù Musto, l’autore dialogherà con il drammaturgo Paolo Billi e la docente dell’Università degli Studi della
Campania “Luigi Vanvitelli”, Lucia Monaco. A seguire, si terranno le prove generali dello spettacolo, alla presenza dei ragazzi in sala. Alle 20,45, invece, spazio a una rappresentazione serale per la città. Sia alla mattinata che allo spettacolo serale si potrà assistere gratuitamente. È possibile effettuare la prenotazione attraverso la piattaforma Eventbrite al seguente link:
https://www.eventbrite.com/e/biglietti-le-mie-lacrime-non-le-vendo-concerto-per-due-voci-
recitanti-e-violoncello-622327748047?aff=eand. La rappresentazione intende ridare voce ai due giovani soccorritori che hanno perso la vita per tentare di salvare quella di un ragazzo. Un dialogo immaginario, nato da un’idea di Paolo Miggiano e composto e scritto da Paolo Billi e Davide Forbicini (Teatro del Pratello di Bologna), per le musiche di Vittorio Infermo (allievo del maestro Luca Signorini al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli) e recitato dagli attori Viviana Venga e Fulvio Accogli.
Lo spettacolo è stato messo in scena per la prima volta nel 1999 e riproposto lo scorso 27
novembre a margine delle iniziative di Procida Capitale della Cultura 2022.
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