Reggia di Caserta. Inaugurato “Come on, baby!”, presepe 2.0
Claudio Sacco
– Il presepe contemporaneo di Mimmo Di Dio e Raffaele Cutillo dal titolo “Come on, baby!”, ha dato il via ieri, giorno dell’Immacolata, agli eventi natalizia alla Reggia di Caserta. La mostra è stata inaugurata nella Sala dei Fasti Farnesiani a cura di Vincenzo Mazzarella e sarà visitabile fino a lunedì 8 gennaio. Il logo e la grafica di «Come on baby», sono stati realizzati da Gaetano Di Dio.
Sul Mattino di Caserta, Enzo Battarra scrive: «Come on baby!» è un inno alla vita, la teofania è vista come rinascita. I venti bimbi di gesso dipinti con colori fluorescenti, ordinatamente adagiati in cullette ospedaliere, brilleranno sotto le luci variegate all’interno di una spettacolare «grotta» in polistirolo. Autore dell’imponente struttur
a nata sotto il vigile sguardo di Elisabetta Farnese, ritratta in quasi tutte le opere presenti nella sala, è l’architetto Raffaele Cutillo. È lui che ha costruito un antro tale da generare la stessa meraviglia indotta dai fasti barocchi, quello stupor mundi che deve accompagnare il visitatore”.
“Come on baby! è un’esortazione – ha evidenziato l’artista durante la presentazione – rivolta soprattutto a noi. Un’esortazione ad andare avanti”. Poi ha aggiunto: “Questi bambini hanno una colorazione strana, sono pieni di energia ad andare avanti. Una sorta di carica energetica. Ma è una mente nuova che deve farsi avanti. Noi siamo chiamati, ma siamo noi i bambini”.
About author
You might also like
Certosa di San Martino, si inaugura la Biennale Arteinsieme
Luigi Fusco -Giovedì 8 luglio, alle 11, presso la Certosa e Museo di San Martino si svolgerà l’iniziativa Biennale Arteinsieme – Cultura e culture senza Barriere, evento promosso dal Museo
Peppe Daddio, i piatti dello chef casertano ad Uno Mattina Estate
Maria Beatrice Crisci -Lo chef Peppe Daddio anche volto noto televisivo. Frequenti sono i suoi interventi alla trasmissione della Rai «Unomattina Estate». Così proprio nella puntata odierna quando introdotto dal
“My Italy”, che bravi quegli attori! Sembrano proprio artisti
Maria Beatrice Crisci – “Trecentocinquanta spettatori per My Italy, un film che ha entusiasmato il numerosissimo pubblico dell’Anfiteatro. Tante risate ma anche uno sguardo attento all’arte contemporanea e al patrimonio culturale del