Ucraina-Italia, confronto tra archeologi voluto dalla Vanvitelli
–Ucraina-Italia: archeologia e formazione degli spazi della memoria storica è il titolo del convegno virtuale che si svolgerà giovedì 15 aprile, dalle 16.00 alle 17.45, sul canale YouTube della Karazin Kharkiv National University. Il seminario, organizzato in occasione della Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo, è stato ideato dalla Karazin Kharakiv University in collaborazione con l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. L’incontro ha, inoltre, il patrocinio dell’Ambasciata Italiana di Kiev e dell’Istituto Italiano di Cultura di Kiev. Tema portante dell’appuntamento sarà la relazione storica e archeologica che hanno avuto l’Italia e l’Ucraina dall’età arcaica al medioevo.
Studiosi ed esperti ucraini illustreranno le città dei territori ucraini della regione del Mar Nero settentrionale: Olbia, Chersonesus, Cembalo e Taurica bizantina, centri che rientravano nella sfera dell’antica Magna Grecia e dell’Italia. I ricercatori italiani, invece, faranno conoscere al pubblico la storia di Cuma, Sibari, Pompei ed Ercolano, città famose in tutto il mondo per il loro splendore e per la ricchezza di monumenti ed edifici che ancora conservano.
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