Andrea Vinciguerra, il condottiero capuano nel nome dell’arte

Andrea Vinciguerra, il condottiero capuano nel nome dell’arte

Enzo Battarra

Sabato Angiero, Omaggio ad Andrea Vinciguerra

Sabato Angiero, Omaggio ad Andrea Vinciguerra

– Per lui era la «città delle madri». Capua è stata la sua passione, la città che ha declinato in tutti i suoi aspetti: politici, storici, sociali e soprattutto culturali. Andrea Vinciguerra se n’è andato a 72 anni, vinto da una malattia che ha combattuto con straordinario coraggio, lasciando oggi in eredità tutto il suo amore per Capua.

Franco Cucciardi, Ritratto di Andrea Vinciguerra

Franco Cucciardi, Ritratto di Andrea Vinciguerra

Una grande tristezza colpisce tutti coloro che lo hanno conosciuto, i suoi amici capuani come tutto il mondo dell’arte. Dirigente dell’Istituto autonomo case popolari a Caserta, è stato un protagonista della vita politica capuana, ricoprendo anche la carica di vicesindaco. La sua attività amministrativa è stata improntata da un’estrema attenzione allo sviluppo della cultura. È per questo che nel 1984 fu tra gli ideatori e i fondatori di Capuanova, cooperativa di arte, cultura, informazione, istruzione, turismo, sport e tempo libero. Sin dagli inizi la sede fu quella prestigiosa di Palazzo Fazio, l’edificio ritrovato. Qui sono state organizzate mostre di arte contemporanea di alto spessore, ma anche incontri, concerti, spettacoli. Da presidente si è impegnato a garantire un’attività costante, anche quando il suo stato di salute è diventato sempre più precario. Con Capuanova costituì il premio Follaro d’oro. Nei suoi trascorsi anche l’apertura della galleria Art Now. Negli ultimi tempi la sua battaglia era per il Museo Campano.

Andrea Vinciguerra ha speso una vita per la sua città, impegnandosi a tutti i livelli perché Capua fosse valorizzata e apprezzata come tesoro unico. Lui era e rimarrà un simbolo di quella consapevolezza che solo le comunità dal grande passato possono esprimere. Era lui il condottiero capuano, un pacifico Ettore Fieramosca pronto a lanciare quotidianamente la sfida nel campo dell’arte.

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Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 9649 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

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