C’è la danza al Comunale, la libertà secondo Omniarte Caserta
OmniarteCaserta, centro artistico e culturale, sabato 26 giugno alle 20, presenta lo spettacolo di danza “La libertà non è uno spazio libero”, presso il Teatro Comunale di Caserta “Costantino Parravano”.
In ossequio alle normative anti-covid19, sarà possibile entrare in teatro esclusivamente su invito. Condurrà lo spettacolo la giornalista e critica di danza Monica Lubinu. In un anno, per tutti difficile e impervio, Omniartecaserta non ha mollato. Il direttore artistico Fabrizio Coppo, con tutto il suo staff, rispettando le norme di prevenzione previste per il COVID-19, ha fatto in modo che i suoi allievi potessero continuare lo studio della danza classica e contemporanea. Questo ha richiesto sacrificio e rigore ma ha regalato gioia, educazione e socializzazione. “La libertà non è uno spazio libero”, attraverso l’Arte, gli allievi si sono sentiti liberi pur essendo costretti in spazi limitati. La danza ha spezzato ogni catena ed ha fatto sì che potessero esprimere le loro emozioni e la vitalità della giovane età, con il corpo, attraverso il movimento. La danza è ricerca di perfezione, coordinazione, consapevolezza del corpo e musicalità. Richiede impegno e
passione. La stessa passione che ha reso possibile questo spettacolo.
I giovanissimi danzatori di Omniartecaserta, accanto a danzatori professionisti, interpreteranno le coreografie del Direttore Artistico Fabrizio Coppo e del Maestro Giacomo Colletti. La danza classica sulle musiche di Carl Czerny, W.A. Mozart, P.I. Tchaikovsky, G. Bizet, E. Helsted, H.S. Paulli e A.L. Minkus.
Il contemporaneo sulle musiche di R. Aubry, K. Melua, Barbara, K.Engel, G. Mahler e J. Strauss. Due delle allieve di Omniartecaserta, Cloe Greta Lettieri e Sara Rossi, concluderanno il loro percorso di studi e riceveranno il diploma di avviamento professionale alla danza classica e contemporanea.
Ospite della serata, il danzatore professionista, Nello Giglio che accompagnerà Cloe Greta Lettieri nel “Grand Pas de Deux” da “Don Chisciotte”.
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