Oltre Pompei, sviluppo per la buffer zone degli scavi vesuviani
– Nell’ambito delle iniziative di riqualificazione delle attività culturali e delle promozioni turistiche di Pompei, sta per concretizzarsi anche il piano strategico per lo sviluppo della buffer zone delle aree archeologiche di Ercolano, Oplontis, Stabiae, Boscoreale, Torre del Greco, Portici e Trecase, territori considerati dall’UNESCO meritevoli di tutela perché ospitano siti patrimonio dell’umanità.
L’intervento prevede la valorizzazione delle risorse storico-culturali tramite la realizzazione di un percorso turistico, integrato e sostenibile, necessario per una migliore ed adeguata accessibilità ai luoghi che rientrano nella buffer zone.
L’ importo, già programmato, è di 10.000.000 di euro, provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione-Piano Operativo Cultura e Turismo, Regione Campania, relativo al periodo 2014-2020.
Al momento, il progetto di sviluppo della buffer zone sta interessando solo le aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, grazie al lungo lavoro di concertazione tra le amministrazioni locali e il governo centrale.
Da questo piano prenderà le mosse la futura area archeologica vesuviana, che farà da “cuscinetto” per Pompei, quando, dopo l’emergenza covid, riprenderà il turismo, numerosissimo in termini di presenze, presso il parco archeologico, così da creare un durevole fattore economico e occupazionale per l’intera zona.
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