Ospedale Caserta, la Dermatologia per il World Psoriasis Day

Ospedale Caserta, la Dermatologia per il World Psoriasis Day

Claudio Sacco

dermatologia- psoriasi– “Le nuove frontiere terapeutiche nelle malattie infiammatorie croniche della cute”. È questo il tema del convegno che si terrà domani nell’Aula Magna dell’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta a partire dalle ore 11,30. L’iniziativa è dell’Unità operativa di Dermatologia nell’ambito della giornata Giornata mondiale della psoriasi, il World Psoriasis Day che ricorre oggi 29 ottobre. Il responsabile dell’Unità operativa di Dermatologia Luigi Boccia sottolinea: “Questo incontro casertano nasce per mettere a fuoco alcune novità intercorse negli ultimi tempi nel campo della cura della psoriasi e di altre malattie infiammatorie croniche della cute come la dermatite atopica. L’evento vuole proporsi come un momento di riflessione e di rilancio sulla figura del dermatologo qui nell’area casertana. La gestione di malattie così ampie e complesse che presentano tante innovazioni dal campo diagnostico a quello terapeutico e anche a quello prognostico, diventa paradigmatica del ruolo del dermatologo nel contesto sanitario e sociale”. I circa 3 milioni di italiani affetti da questa malattia cutanea cronica sanno bene quanto la loro qualità di vita sia difficoltosa, a partire dai piccoli gesti quotidiani fino ad arrivare alla compromissione delle relazioni sociali. L’Adipso, l’associazione per la difesa degli psoriasici, promuove ogni anno la Giornata mondiale della psoriasi per sensibilizzare il Governo e le Regioni. In occasione di questo evento sabato scorso si è tenuto nel nosocomio casertano un open day che ha visto protagonista l’Unità operativa di Dermatologia dell’Azienda ospedaliera. Iniziativa questa resa possibile grazie alla volontà del direttore generale dell’ospedale casertano Mario Nicola Vittorio Ferrante, sempre più determinato a collaborare con il mondo del volontariato, ma anche con le istituzioni civili, militari e religiose, cittadine e provinciali, per promuovere l’offerta di salute e sensibilizzare la popolazione sui temi della prevenzione.

About author

Maria Beatrice Crisci
Maria Beatrice Crisci 9102 posts

Mi occupo di comunicazione, uffici stampa e pubbliche relazioni, in particolare per i rapporti con le testate giornalistiche (carta stampata, tv, radio e web).Sono giornalista professionista, responsabile della comunicazione per l'Ordine dei Commercialisti e l'Ordine dei Medici di Caserta. Collaboratrice de Il Mattino. Ho seguito come addetto stampa numerose manifestazioni e rassegne di livello nazionale e territoriale. Inoltre, mi piace sottolineare la mia esperienza, più che ventennale, nel mondo dell'informazione televisiva, come responsabile della redazione giornalistica di TelePrima, speaker e autrice di diversi programmi. Grazie al lavoro televisivo ho acquisito anche esperienza nelle tecniche di ripresa e di montaggio video, che mi hanno permesso di realizzare servizi, videoclip e spot pubblicitari visibili sulla mia pagina youtube. Come art promoter seguo alcune gallerie d'arte e collaboro con alcuni istituti scolastici in qualità di esperta esterna per i Laboratori di giornalismo. Nel 2009 ho vinto il premio giornalistico Città di Salerno.

You might also like

Primo piano

Galleria Pedana. Flow_State, la mostra di Vickie Vainionpää

Claudio Sacco -Negli spazi della Galleria Nicola Pedana a Caserta venerdì 22 ottobre si inaugura «FLOW_STATE». E’ questa la seconda mostra personale di Vickie Vainionpää (Toronto, 1992) negli spazi della

Primo piano

Coronavirus, sospesi gli spettacoli al Comunale, al Garibaldi e al Ricciardi

Claudio Sacco -In ottemperanza al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 che prevede la sospensione di “manifestazioni, eventi e spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli

Comunicati

Teatro di Corte come luogo di produzione, c’è il finanziamento

– Restituire alla loro originaria destinazione gli spazi ideati e realizzati dall’architetto Luigi Vanvitelli alla Reggia di Caserta. Il Teatro di Corte tornerà a essere luogo di produzione e fruizione