Giardino all’Inglese, visita dedicata alla Regina Maria Carolina

Luigi Fusco -Un evento speciale è atteso alla Reggia di Caserta in occasione delle celebrazioni dedicate alla Giornata Internazionale della Donna.
Cancelli aperti, sabato 9 marzo alle 10.30, del Giardino Inglese per una visita dedicata alla regina Maria
Carolina, ma anche rivolta alla scoperta delle rare piante, delle mirabili sculture, dei finti ruderi e dei vari
segreti massonici. A condurre il percorso saranno la direttrice del plesso vanvitelliano Tiziana Maffei, la scrittrice Nadia Verdile e l’esperta botanica Paola Viola.
Il Giardino Inglese venne realizzato per volere della stessa Maria Carolina, consorte di Ferdinando IV di
Borbone, ma soprattutto la sua ideazione venne suggerita dall’allora diplomatico britannico Sir William
Hamilton. Il progetto e la sua sistemazione vennero invece approntati dall’architetto Carlo Vanvitelli e dal
giardiniere John Andrew Graefer.
Per quanto spesso in disaccordo fra di loro, i due artefici diedero vita ad un luogo suggestivo connaturato dalla presenza di specie di piante sconosciute e caratterizzato, dal punto di vista paesaggistico, da elementi naturali spontanei e da percorsi d’acqua provenienti dalla cascata del parco all’italiana.
In questo giardino, dal gusto preromantico, presero posto anche le finte rovine e diverse sculture antiche
che, in origine, facevano parte della collezione Farnese.
Vero e proprio capolavoro del genio di Vanvitelli e di Graefer fu invece il criptoportico: la costruzione di una rovina di grandi dimensioni la cui struttura rimandava immediatamente alle scoperte archeologiche di
Ercolano e Pompei.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con Roayl District ed il tour è incluso nel costo ordinario del biglietto nonché nell’abbonamento al Museo.
La direzione fa, infine, sapere che in caso di condizioni meteo avverse l’evento si terrà negli ambienti interni della Reggia.